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Rivista Aprile-Giugno 2025

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Il mondo dell’ispezione del lavoro a 360°.
La rivista di novità, casi, analisi e approfondimenti su lavoro, contributi e sicurezza.

I contenuti di questo numero di Verifiche e Lavoro:

  • Recuperi delle agevolazioni senza possibilità di regolarizzazione
  • Versamenti dello spettacolo da provare in concreto
  • Appunti: Automaticità della prestazione e gestione separata; Sanzioni civili e incertezze giuridiche; e molto altro
  • Comunicazioni di chiusura di sedi aziendali e licenziamenti collettivi
  • Novità NASpI. Il rischio di distorsione della norma (articolo gratuito estratto dalla rivista)
  • Esaustività della formazione ed esoneri da responsabilità
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Categoria:

Il mondo dell’ispezione del lavoro a 360°.
La rivista di novità, casi, analisi e approfondimenti su lavoro, contributi e sicurezza.

La nota del Direttore | Mauro Parisi

A un anno dall’entrata in vigore delle novità in materia di godimento dei benefici normativi e contributivi, che hanno parzialmente modificato quanto previsto dall’art. 1 della Legge n. 296/2006, risulta ancor’oggi che gli Istituti non assicurino ai contribuenti la possibilità di mantenere le agevolazioni godute in caso di irregolarità contributive.

Ne trattiamo all’interno di questo numero che, come sempre, affronta casi e problematiche di vita realmente vissuta, offrendo soluzioni ed esempi di possibili modi per opporsi a condotte ingiustificate dell’amministrazione.

Sintomatica di come sono costretti a destreggiarsi i contribuenti, è anche la vicenda di influencer e content creator, che l’INPS vorrebbe ora avvincere al mondo dello spettacolo, destinando la contribuzione da versare per le loro attività al suo apposito fondo. In difetto di una legge specifica, un’interpretazione senza dubbio controversa, che pone molteplici interrogativi sui motivi e l’esattezza della volontà dell’Istituto.

In una logica operativa e con il desiderio di offrire a tutti gli strumenti per leggere il confronto con gli Istituti, abbiamo pure affrontato il tema di come funziona la NASpI, di quando può dirsi assolto con pienezza l’onere di informazione e formazione del dipendente in materia di sicurezza e, ancora, di come vanno eseguite le comunicazioni di chiusura delle sedi aziendali nel caso di aziende di grandi dimensioni.

Gradi temi, in brevi articoli, per tutti i nostri lettori.

Indice

  • Recuperi delle agevolazioni senza possibilità di regolarizzazione
  • Versamenti dello spettacolo da provare in concreto
  • Appunti: Automaticità della prestazione e gestione separata; Sanzioni civili e incertezze giuridiche; e molto altro
  • Comunicazioni di chiusura di sedi aziendali e licenziamenti collettivi
  • Novità NASpI. Il rischio di distorsione della norma (articolo gratuito estratto dalla rivista)
  • Esaustività della formazione ed esoneri da responsabilità

Leggi un articolo

Novità NASpI. Il rischio di distorsione della norma.

In tema di disoccupazione l’INPS ha iniziato a offrire interpretazioni restrittive alla nuova disposizione sui requisiti di legge.

a cura dello Studio Legale VetL

In sintesi:

  • Le legge n. 207/2024 ha introdotto il nuovo requisito minimo di tredici settimane di contribuzione, per quanti vengono licenziati dopo essersi dimessi
  • Tra i lavoratori a cui sono stati opposti i limiti del nuovo art. 3, D.Lgs n. 22/2015, vi sono coloro che avevano due rapporti di lavoro e sono stati licenziati nell’ultimo
  • Occorre però evitare interpretazioni meramente formali della nuova disposizione che, come nel caso, non attengono affatto alla funzione antielusiva per cui è stata pensata

Leggi l’articolo cliccando qui

[V@L – Verifiche e Lavoro n. 2/2025]